Dua Lipa é convinta che la percezione che il suo pubblico ha di lei sia particolarmente limitata. In pratica é certa che non la desiderano troppo intelligente o comunque aperta a dialoghi anche di un certo peso. Questo rattrista la cantante che per quanto sia tra le pop star più famose al mondo é comunque una persona che si interessa di politica, di cultura, di leggere libri e di scambiare opinioni di vario genere.
Coma a dire… dietro l’immagine da stella della musica c’é molto di più.
“Non so se la gente crede che mi piaccia leggere libri”, ha detto. “Non vogliono che tu sia politicamente interessata. Non vogliono che tu sia intelligente. C’è molto di più per me di quello che faccio”.
Non a caso dal suo singolo New Rules del 2017, la cantante ha lanciato niente meno che un club del libro, una newsletter sul lifestyle e un festival musicale in Kosovo.
Ma a fare notizia sono le sue opinioni politiche, espresse in totale trasparenza, criticando la posizione del governo britannico e chiedendo il cessate il fuoco a Gaza.
La cantante ha sempre dichiarato che la sua visione del mondo é sempre stata condizionata dall’esperienza dei suoi genitori che negli anni ’90 avevano dovuto fuggire dalla guerra del Kosovo. Non a caso la star ha visto di parallelismi tra ciò che hanno passato i suoi genitori e la situazione in cui si trovano i palestinesi in questo periodo storico.
Dal canto suo non si é tirata indietro dal condannare le atrocità di Hamas messe in atto lo scorso ottobre nell’attacco mortale a Israele.
Ha poi aggiunto: “Non ci sono abbastanza leader mondiali che stanno prendendo posizione parlando della crisi umanitaria che sta accadendo, del cessate il fuoco umanitario che deve avvenire nel più breve tempo possibile”.
