Un inganno di troppo, la più bella sorpresa Netflix di questo inizio anno

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Un inganno di troppo, la più bella sorpresa in streaming di questo inizio anno

Le visualizzazioni hanno raggiunto numeri impressionanti per la nuova serie targata Netflix. Il titolo originale “Fool me Once” tradotto con “Un inganno di troppo” racconta la storia di Maya Stern, che affronta il trauma dell’assassinio del marito tra un colpo di scena e l’altro.
La trama é un susseguirsi di passaggi imprevisti. Ogni volta la storia sembra portarti in una direzione, per poi stravolgere tutto e mandare lo spettatore in tutt’altra direzione.
In pratica non un attimo di pausa e di noia, qualcosa che non capita proprio con tutte le serie e nemmeno con tutti i film. Una novità assoluta che agguanta l’attenzione dello spettatore con maestria e violenza nel contempo, lasciando sempre acceso quel desiderio di dover sapere cosa accade nella puntata successiva.
Una serie ben riuscita, nonostante le luci e le ambientazioni che talvolta lasciano l’amaro in bocca di cosa sarebbe potuto essere se prodotto in America. I personaggi si affiancano bene, da Richard Armitage a Joanna Lumley, magistralmente orchestrati da un’interpretazione al di sopra delle righe di una spettacolare Michelle Keegan che fatica non poco ha mascherare la sua innata sensualità persino nelle scene più banali. Il suo personaggio non poteva avere un’interprete migliore al punto che sembra sia stato confezionato su misura.
Una serie da vedere, finalmente e per farlo bene da gustarsela in 2 o 3 giorni, proprio per assaporarne la giusta dimensione.
Un lavoro ben riuscito attorno ad una storia straordinariamente scritta e la firma non a caso é ancora quella di Harlan Coben.

REVIEW OVERVIEW
Un inganno di troppo
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un-inganno-di-troppo-la-piu-bella-sorpresa-netflix-di-questo-inizio-annoUna serie ben riuscita, nonostante le luci e le ambientazioni che talvolta lasciano l'amaro in bocca di cosa sarebbe potuto essere se prodotto in America. I personaggi si affiancano bene, da Richard Armitage a Joanna Lumley, magistralmente orchestrati da un'interpretazione al di sopra delle righe di una spettacolare Michelle Keegan che fatica non poco ha mascherare la sua innata sensualità persino nelle scene più banali. Il suo personaggio non poteva avere un'interprete migliore al punto che sembra sia stato confezionato su misura. Una serie da vedere, finalmente e per farlo bene da gustarsela in 2 o 3 giorni, proprio per assaporarne la giusta dimensione. Un lavoro ben riuscito attorno ad una storia straordinariamente scritta.