George Clooney ha detto che il ruolo di Matthew Perry in Friends “non gli ha portato gioia o felicità o pace”. L’attore di E.R., 62 anni, ha riflettuto sulla sua amicizia con Perry dopo la sua morte in ottobre all’età di 54 anni. Ha detto durante un’intervista per Deadline: “Conoscevo Matt quando aveva 16 anni. Giocavamo a tennis insieme. È circa 10 anni più giovane di me. Ed era un ragazzo grande, divertente, divertente, divertente.
“Era un ragazzo e tutto quello che ci diceva, intendo a me, Richard Kind e Grant Heslov, era: ‘Voglio solo entrare in una sitcom, amico. Voglio solo entrare in una sitcom normale e sarei l’uomo più felice della terra’. Ed è andato probabilmente in una delle migliori di sempre”, ha detto Clooney.
La coppia è diventata famosa nello stesso momento, con ER e Friends che hanno entrambi debuttato nel 1994 e sono andati in onda il giovedì sera negli Stati Uniti. Clooney ha detto che erano “fianco a fianco sul palcoscenico”.
“Eravamo alla Warner Brothers, eravamo lì l’uno accanto all’altro, è stato difficile da guardare ed incontrare perché non sapevamo cosa gli stesse passando”, ha aggiunto Clooney.
“Sapevamo solo che non era felice e non avevo idea di cosa stesse facendo, 12 Vicodin al giorno e tutte le cose di cui parlava, tutte quelle cose strazianti”.
“Ecco perché alla fine per me rivederlo in Friends non regala alcuna gioia, felicità o pace, perché riporta alla mente ricordi e momenti che solo noi che lo conoscevamo a telecamere spente potevamo conoscere…”.
