Fare più di 2.200 passi al giorno riduce il rischio di morte precoce

Anche un solo passo oltre i 2.200 passi al giorno, riduce notevolmente il rischio di morte precoce. I ricercatori hanno indicato che non importa se per il resto della giornata, magari a causa di un lavoro sedentario si é impossibilitati a muoversi. L’importante é che quando si ha la possibilità di farlo si raggiungano almeno questi numeri.
Camminare sino a 10.000 passi al giorno riduce il rischio di malattie cardiache e di morte precoce, ma questo si sapeva già dalle decine di app che ogni giorno contano i nostri passi.
Uno studio pubblicato sul British Journal of Sports Medicine invece ha rilevato il numero minimo secondo i ricercatori e questo numero corrisponde a 2.200 passi al giorno.
Naturalmente tutto proporzionato. Ovvero, il numero ideale, avendone il tempo sarebbe sempre tra i 9.000 e 10.500 passi al giorno, ma non avendone la possibilità quanto meno si dovrebbe raggiungere la soglia minima.
Un dettaglio importante. Dalla ricerca si evince che coloro che facevano 9.700 passi al giorno riducevano notevolmente il rischio di ictus e infarto. Lo studio é stato condotto presso l’Università di Sydney ed ha analizzato un campione di circa 70.000 persone con età minima di 61 anni.